Autore: SIP

Categories: Il mondo delle gomme

Montaggio di pneumatici nuovi su autocarri e autobus

Si consiglia di montare pneumatici con un disegno del battistrada identico sullo stesso asse.
Da un punto di vista tecnico, i pneumatici equipaggianti lo stesso asse del veicolo devono essere identici.
I regolamenti che trattano la questione, in effetti, sono dello stesso avviso: i pneumatici sullo stesso asse devono essere dello stesso tipo.
Per stesso tipo si intende che non differiscano per:

  • produttore;
  • designazione della misura del pneumatico;
  • categoria di impiego (normale, oppure da neve, oppure per uso temporaneo);
  • struttura (diagonale, diagonale cinturata, radiale, per marcia a piatto);
  • simbolo della categoria di velocità;
  • indice di capacità di carico;
  • sezione trasversale (stesso disegno trasversale, quindi stesso battistrada).

    Per la vostra sicurezza, quindi, si raccomanda di montare sempre pneumatici identici su uno stesso asse, con livelli di usura molto simili.
    L’utilizzo della ruota di scorta, anche se di Marca e disegno diversi, è consentito solo per

    situazioni temporanee di evidente necessità.

    Montaggio di pneumatici riscolpiti

    Secondo il Codice della Strada è possibile montare pneumatici riscolpiti su qualsiasi asse dei veicoli con massa massima superiore a 3,5 t, anche per il trasporto di persone o di materiali pericolosi. I pneumatici progettati e costruiti in modo idoneo a poter essere riscolpiti devono essere marcati su entrambi i fianchi con la sigla “REGROOVABLE” o con il simbolo ” ” di almeno 20 mm di diametro.

    Il regolamento consente il montaggio di pneumatici riscolpiti su tutti gli assi dei veicoli commerciali, anche per il trasporto di persone o materiali pericolosi, a condizione che siano soddisfatti determinati altri criteri in relazione alle dimensioni del pneumatico e al

    modello e metodo di riscolpitura.


    Montaggio uniforme su un assale che presenti solo pneumatici ricostruiti
    Le seguenti caratteristiche tecniche dei pneumatici ricostruiti devono essere le stesse:

    • marca del ricostruttore,
    • misura del pneumatico,
    • struttura del pneumatico,
    • codice di velocità e indice di carico, e
    • categoria di utilizzo del pneumatico.

      È VIETATO montare pneumatici ricostruiti da diversi ricostruttori sullo stesso assale, indipendentemente dalla marca della carcassa.
      È PERMESSO montare pneumatici ricostruiti dallo stesso ricostruttore, indipendentemente dalla marca della carcassa.

      Montaggio misto (nuovo – ricostruito) sull’assale

      Il montaggio MISTO di pneumatici omologati, sullo stesso assale, è possibile solo se:
      Il ricostruttore e i nuovi marchi sono gli stessi.
      I marchi della carcassa sono gli stessi (nuovi e ricostruiti).
      Le seguenti caratteristiche tecniche dei pneumatici ricostruiti e nuovi, montati sullo stesso assale, devono essere le stesse:

      • marchio di carcassa e ricostruttore,
      • misura del pneumatico,
      • struttura (radiale o diagonale),
      • codice di velocità e indice di carico, e
      • categoria di utilizzo del pneumatico (strada, all terrain, neve – marcatura M+S)

         

        Durata del prodotto

        I pneumatici sono costituiti da diversi tipi di materiali, compresi componenti a base di gomma, le cui proprietà evolvono nel tempo.
        Per ciascun pneumatico, questa evoluzione dipende da molti fattori, come il clima, le condizioni di immagazzinamento (temperatura, umidità, posizione, ecc.), le condizioni di utilizzo (carico, velocità, pressione di gonfiaggio, danni a causa delle condizioni della strada, ecc.) a cui il pneumatico è sottoposto durante la sua vita.

        Dato che questi fattori sono molto variabili, è impossibile prevedere la durata di un pneumatico con precisione. Questo è il motivo per cui, oltre ai controlli regolari da parte dell’utente, si raccomanda di effettuare controlli regolari anche da uno specialista, che determinerà la destinazione di utilizzo del pneumatico. Un’ispezione di questo tipo dovrebbe avvenire almeno una volta all’anno, a partire dal 5° anno dall’entrata in servizio di un pneumatico. Come misura precauzionale, anche se la condizione complessiva del pneumatico appare buona a occhio nudo e la profondità di usura del battistrada è entro quello stabilito da legge, si consiglia di cambiare le gomme quando raggiungono dieci anni.

        Questo limite di età di dieci anni viene calcolato a partire dalla data nella marcatura DOT.

       

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La linea di BKT dedicata all’agricoltura conta più di 190 disegni di pneumatici che riescono

a soddisfare le esigenze di ogni agricoltore e contoterzista, offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo.
“Un fattore che talvolta si sottovaluta quando si possiede una macchina è la scelta del pneumatico. Io credo che una buona gomma debba rispondere a quattro valori: avere una lunga durata rapporto qualità-prezzo, offrire una trazione elevata e un comfort ottimale per l’operatore in cabina ed infine avere un buon rapporto qualità-prezzo”, racconta che nell’azienda agricola di famiglia in cui lavorano anche il padre e il nonno.

 

“Quando abbiamo dovuto decidere quali pneumatici montare sul nuovo trattore che abbiamo acquistato, la nostra scelta è ricaduta su BKT che propone prodotti di elevata qualità. E, ad oggi, non possiamo che essere soddisfatti”.

Tra i mezzi aziendali c’è un McCormick X7 che monta pneumatici Agrimax RT 765, pensati per equipaggiare trattori moderni chiamati ad effettuare lavorazioni pesanti, quali aratura o traino di rimorchi e attrezzature. L’ampia area di contatto garantisce la migliore trazione e un ottimo comfort su tutte le superfici in qualsiasi momento. Un aspetto molto apprezzato da Davide, la cui azienda, trovandosi inserita in un contesto urbano, richiede frequenti spostamenti su
strada. Davide è infatti un perfetto testimone delle performance di Agrimax di BKT, dal momento che la sua attività prevede molte operazioni diverse, consentendogli di testare la versatilità dei pneumatici.

Agrimax RT 765 è un pneumatico che offre elevate proprietà di autopulitura e assicura una compattazione del suolo ridotta, caratteristica sempre più importante per preservare la fertilità dei terreni agricoli.

La famiglia di pneumatici Agrimax
Il modello RT 765 è uno dei molti presenti nella famiglia Agrimax, la gamma di pneumatici storica sviluppata da BKT proprio per soddisfare le più diverse esigenze del settore primario. “La famiglia Agrimax definisce il prodotto agricolo per eccellenza in BKT”, spiega Piero Torassa, field engineering manager di BKT Europe.

Agrimax è infatti la linea dei prodotti radiali di alta gamma di BKT. È stata lanciata nel 2004 ed è studiata per equipaggiare tutte le tipologie di trattori: da quelli ad elevate potenze ai trattori compatti, passando per i modelli 4WD, 2WD ai modelli specializzati e ai trattorini. Agrimax include tredici diversi modelli pensati per specifiche esigenze in termini di operazioni svolte, macchinario e condizioni del terreno su cui si opera.

“Abbiamo attualmente più di 190 diversi disegni di pneumatici disponibili nella gamma. Ma Agrimax è stata per BKT la linea di partenza per tutti gli sviluppi successivi. Ad oggi possiamo offrire un vasto assortimento di pneumatici ognuno per applicazioni differenti. Quindi non solo misure e capacità di carico, ma anche tipologie di utilizzo: trasporto su strada, semina, aratura, trebbiatura e così via”.

Trazione senza compattamento

I pneumatici BKT sono dotati delle tecnologie IF (Improved Flexion) e VF (Very High Flexion) che consentono un compattamento minore del terreno. Un pneumatico VF può trasportare il 40% in più di peso alla stessa pressione di gonfiaggio di un modello standard, mentre la percentuale per la versione IF è del 20%.

Tra i pneumatici radiali della gamma Agrimax con tecnologia IF e VF c’è ad esempio Agrimax V-Flecto, pensato per i trattori di nuova generazione. Oltre a trasportare il 40% in più di carico alla stessa pressione di un pneumatico standard, Agrimax V-Flecto assicura anche un ciclo di vita più lungo del 10%.

 

Agrimax Force è invece pensato per i trattori oltre i 250 cavalli, che devono affrontare le lavorazioni più gravose. Per mietitrebbie e irroratrici, BKT ha progettato Agrimax Teris che garantisce una trazione eccellente combinata alla capacità di sopportare carichi molto elevati, offrendo così alte performance.

Trattori, mietitrebbie, rimorchi, vendemmiatrici, sollevatori e tanto altro ancora, BKT ha una soluzione per ogni esigenza del comparto agricolo. “Il pneumatico BKT è apprezzato principalmente per le sue performance, la sua efficienza e per le ottime caratteristiche di versatilità nelle applicazioni agricole”, conclude Torassa.

 

Contattaci senza impegno per troveremo insieme la soluzione migliore per il tuo trattore !

 

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I vantaggi dei buoni regalo

La nostra gift card acquistabile nei tagli di 50€ – 100€ – 150€ . VI permetterà di comprare e regalare il buono anche durante le feste o ricorrenze. 
 L’utilizzo è semplicissimo:
1. Acquisto del taglio desiderato;
2. Arriverà un email al destinatario del regalo oppure all’acquirente del buono;
 3. Nell’email ci sarà un codice da applicare al carrello sul nostro sito web, oppure riscattandolo in sede, previo avviso.

Gift Card: cosa sono

Le gift card o le carte regalo sono una forma di pagamento che permettono di fare acquisti. In sostanza la carta viene caricata con del denaro e il destinatario della carta può spendere l!importo sul nostro sito web o nella nostra sede fisica.

Le nostre gift card sono digitali ma possono tranquillamente stampate e regalate. Le carte funzionano grazie ad un codice unico che si può riscattare presso i rivenditori online.
Ora che abbiamo compreso cosa sono le carte regalo vediamo insieme come funzionano.

Gift Card: come funzionano

Le carte generano un codice che và applicato in sede di acquisto direttamente al carrello, sul nostro sito web.
Oppure stampando la gift card, potete portarla nella nostra sede di Trinitapoli (BAT).

In entrambi i casi si applicherà lo sconto pari al valore della gift card acquisita.
Inoltre se non sapete che regalo fare, le gift card sono ottime, perché vi permettono di fare bella figura per una qualsiasi occasione speciale.

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Come suggerisce il nome, gli pneumatici 4 stagioni (o all season) sono degli pneumatici che possono essere utilizzati in qualsiasi periodo dell’anno, il maggior vantaggio derivante dal loro impiego risiede quindi nel fatto di non doverli cambiare a seconda della stagione.
Ma da cosa deriva questa particolarità?
I cambi gomme previsti con l’arrivo delle stagioni fredde e calde vengono effettuati per garantire la migliore aderenza possibile degli pneumatici al manto stradale.
Le gomme invernali sono dotate di una mescola morbida che contiene una percentuale più elevata di gomma naturale e diventano di conseguenza più flessibili fornendo una maggiore aderenza a basse temperature, la mescola degli pneumatici estivi è invece più dura e compatta con una migliore aderenza in caso di riscaldamento dell’asfalto.
Diverso il discorso degli pneumatici 4 stagioni, in particolare quelli di ultima generazione in cui il battistrada è dotato di una struttura in grado di adattarsi a qualsiasi condizione climatica.
In sostanza, un pneumatico 4 stagioni garantirà un livello di aderenza elevato sia in caso di asfalto caldo e asciutto che in presenza di acqua, fango, neve o ghiaccio sul manto stradale.
Questo risultato viene ottenuto associando alcune delle caratteristiche degli pneumatici invernali a quelle delle gomme estive, vengono quindi realizzati dei prodotti che generalmente uniscono la mescola compatta degli pneumatici estivi a battistrada dotati di un disegno, o trama, mutuato dalle alternative invernali.
Stando così le cose gli pneumatici 4 stagioni potrebbero sembrare la soluzione adatta per evitare i cambi gomme periodici dovuti ai mutamenti metereologici, in realtà però questi particolari prodotti sono consigliabili soltanto a chi vive in latitudinicaratterizzate da un clima mite, dove le nevicate e la possibilità che si formi ghiaccio nelle strade sono quasi assenti o limitate a brevissimi periodi dell’anno.

A ciò si aggiungano le specifiche esigenze di ciascuno: chi risiede in aree favorite da un clima in cui gli estremi climatici sono rari e prevede di non dover effettuare lunghi spostamenti potrà optare per le gomme all season, mentre a chi per lavoro o altre motivazioni deve effettuare frequenti spostamenti a lungo raggio potrebbero essere consigliati gli penumatici stagionali.

Vi sono inoltre motivazioni di carattere economico e normativo che potrebbero rendere gli pneumatici 4 stagioni meno convenienti:

  • date le caratteristiche del battistrada, e nonostante la mescola, il consumo aumenta durante le stagioni calde;
  • la circolare numero 1049 del Ministero dei Trasporti datata 17 gennaio 2014 impone che gli pneumatici 4 stagioni abbiano un codice di carico e una velocità uguale o superiore ai valori indicati nel libretto di circolazione del mezzo.

    In ogni caso, quando si acquistano pneumatici 4 stagioni è sempre bene verificare che su di essi sia riportata la sigla M+S (Mud & Snow, fango e neve), a volte indicata anche “M&S”, “M-S” o “MS”. Tale specifica consente di evitare sanzioni nel caso in cui si utilizzino gomme all season nelle regioni dove vige l’obbligo degli pneumatici invernali.

    Se tale sigla è associata al simbolo di una montagna con 3 cime e un fiocco di neve al centro, si avrà inoltre la garanzia di una buona resa in presenza di temperature al di sotto dei 7°C.

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